L’autoesame della cute è una pratica importante per l’identificazione precoce di possibili problemi cutanei, compresi i tumori della pelle come il melanoma. Consiste nell’esaminare regolarmente la propria pelle per identificare eventuali cambiamenti o anomalie.
Ecco alcuni passaggi chiave che dovrebbero essere inclusi nell’autoesame della cute:
- Esaminare il corpo davanti e dietro in uno specchio, quindi guardare i lati destro e sinistro con le braccia alzate.
- Guardare le aree inferiori delle braccia e delle mani, inclusi gli interni delle braccia e delle mani.
- Controllare i piedi, inclusi i talloni, le piante dei piedi e gli spazi tra le dita.
- Esaminare la parte posteriore delle gambe e dei glutei.
- Esaminare la parte posteriore del collo e del cuoio capelluto con l’aiuto di uno specchio a mano. Potrebbe essere necessario dividere i capelli per una visione più chiara.
- Infine, esaminare attentamente il dorso e le parti superiori del corpo riflettendosi in uno specchio a parete con uno specchio a mano.
Durante l’autoesame, è importante cercare qualsiasi cambiamento nella pelle, in particolare lo sviluppo di nuovi nei o la modifica di nei esistenti. Inoltre, è necessario cercare segni di melanoma utilizzando la regola ABCDE:
- Asimmetria: un lato del neo non corrisponde all’altro.
- Bordi: i bordi sono irregolari, sfocati o frastagliati.
- Colore: il colore non è lo stesso su tutto e potrebbe includere sfumature di nero, marrone e beige.
- Diametro: il neo è più grande di 6 mm di diametro (circa la dimensione di una gomma di una matita), ma i melanomi possono essere più piccoli.
- Evoluzione: c’è stato un cambiamento nel colore, dimensione, forma o elevazione del neo, o nuovi sintomi come sanguinamento, prurito o croste.
L’autoesame della cute è un efficace strumento di prevenzione, ma non sostituisce le visite dermatologiche periodiche, in particolare per coloro che hanno un alto rischio di cancro della pelle.