Una donna di 44 anni ha rivelato di essersi dovuta far amputare l’orecchio a seguito di un melanoma “autoinflitto”.
Anthea Smith, di Bolton (UK), ha iniziato ad utilizzare lettini abbronzanti sin dall’età di 14 anni, ma non era a conoscenza dei gravi pericoli che i lettini possono causare alla pelle. Ha notato per la prima volta una strana macchia rossa sull’orecchio esterno nel 2010, ma il segno è stato liquidato dai medici come una “verruca”.
Cinque anni dopo, nel 2015, Anthea è stata inviata dal dermatologo da un chirurgo plastico per i segni sull’orecchio . A quel punto, la “verruca” si era trasformata in una crescita nera e marrone. I
l chirurgo ha proceduto a eseguire una biopsia di emergenza e ha diagnosticato un melanoma in stadio 3C nel luglio 2015.
Sono state necessarie due operazioni per rimuovere il melanoma, con la conseguenza che Athena ha perso l’orecchio interno, i linfonodi, il trago, le ghiandole salivari e l’osso temporale.
La donna ha affermato di sentirsi come un “alieno” dopo la prima operazione, che l’ha lasciata con un buco scoperto sul lato della sua testa.
La seconda procedura ha richiesto 13 ore di intervento ed ha rimosso l’orecchio interno e l’orecchio medio, usando la pelle della gamba destra e dell’anca per coprire la ferita.
Purtroppo, questo calvario ha lasciato la 44enne sorda ad un orecchio e con costanti problemi di equilibrio – come da lei riferito – per il suo uso “superficiale” dei lettini solari.
Iu una dichiarazione ha affermato alla BBC: “Ero dipendente dall’abbronzatura. Principalmente facevo uso dei lettini solari perché consentivano di ottener risultati con più velocità. “Nessuno dovrebbe vivere un incubo come quello da me vissuto, solamente per il vezzo estetico di avere la pelle più abbronzata.”